“Per contrastare efficacemente fenomeni corruttivi occorrono anche le intercettazioni, strumento che non va spuntato ma che impone, ne siamo assolutamente consapevoli, il rigorosissimo rispetto delle regole codicistiche, senza perniciose fughe di notizie, così scongiurando in radice ogni oscena invasività nella sfera di terzi estranei al reato”.
“Cosa Nostra in tutto il distretto sfrutta abilmente i subappalti per la realizzazione dei suoi obiettivi. La semplificazione di certi meccanismi del sistema degli appalti ci è richiesta dall’Europa, ma dobbiamo fare i conti, e dirlo ancora una volta con estrema franchezza, con le nostre peculiarità criminali. Auspichiamo tutti una economia forte che veleggi verso i mercati mondiali, ma vogliamo che sia una economia veramente libera, che non debba pagare tributi al crimine organizzato”.
E’ un passaggio dell’intervento di Lia Sava, procuratore generale di Palermo, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario del capoluogo siciliano.