10.9 C
Catania
sabato, Aprile 20, 2024
spot_imgspot_img
HomeCronacaMafia: operazione congiunta "Vento di scirocco" contro il clan Mazzei e cosche...

Mafia: operazione congiunta “Vento di scirocco” contro il clan Mazzei e cosche di Trapani

CATANIA – Il Nucleo P.E.F di Catania sta eseguendo unitamente al Nucleo Investigativo dell’Arma dei Carabinieri un’ordinanza di misure cautelari nei confronti di 23 soggetti (dei quali 10 saranno condotti in carcere, 5 agli arresti domiciliari e 8 risultano destinatari di misure interdittive) indagati, a vario titolo, per associazione mafiosa (Cosa Nostra etnea – clan “Mazzei”) finalizzata alla commissione di estorsioni, intestazione fittizia di beni, utilizzo ed emissione di fatture false, omesse dichiarazioni, distruzione e occultamento di documentazione contabile, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte, sottrazione al pagamento delle accise e autoriciclaggio.
Contestualmente, il Nucleo P.E.F. sta curando l’esecuzione di sequestri preventivi anche per equivalente finalizzata alla confisca per sproporzione (art.240 bis c.p.) nei confronti della principale figura imprenditoriale dedita all’illecita commercializzazione di gasolio nonché sequestri preventivi finalizzati alla confisca del profitto illecito derivante dalla ripetuta perpetrazione di frodi carosello all’IVA.
Gli accertamenti patrimoniali, hanno consentito di tracciare beni sequestrabili per circa 20 milioni di euro tra i quali quote societarie e/o titolarità di 10 imprese commerciali (titolari, tra gli altri beni, di 7 distributori stradali), 8 fabbricati, un terreno, un motoveicolo e 6 rapporti bancari.
Su delega della Procura Distrettuale di Catania, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania e la Guardia di Finanza, Nucleo di Polizia Economico Finanziaria, stanno dando esecuzione, nelle province di Catania e Trapani, ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.i.p. del Tribunale di Catania, nei confronti di 23 persone (10 in carcere, 5 agli arresti domiciliari e 8 raggiunte da misure interdittive), alle quali vengono contestati, a vario titolo, i reati di associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere, estorsione in concorso, intestazione fittizia di beni, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, falsità commessa dal privato in atto pubblico, emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, occultamento o distruzione di scritture contabili, con l’aggravante di avere agito al fine di agevolare il clan mafioso “Mazzei” (cd. “carcagnusi”) e con il metodo mafioso.

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione CT
Redazione CThttps://www.siciliareport.it
Redazione di Catania Sede principale
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli