“Prendo atto del doveroso provvedimento della magistratura. E’ un’emergenza purtroppo già nota da tempo”. Così Filippo Nasca, da ieri presidente del Consorzio autostrade siciliane (Cas), ha commentato il sequestro, disposto dalla procura di Patti, del viadotto Furiano sull’autostrada A20 Palermo-Messina per “pericolo crollo”. Nasca precisa che “la campata lato monte del viadotto Furiano è stata chiusa dallo scorso 11 novembre, proprio per gravi ragioni di sicurezza. Il traffico veicolare avviene attualmente a doppio senso di circolazione sull’altra campata autostradale, estranea al sequestro”.
“La struttura gestionale e tecnica dell’ente – aggiunge – sta predisponendo le misure necessarie per ripristinare le condizioni di piena agibilità del viadotto che tuttavia richiederanno del tempo.
Mi sono sentito telefonicamente anche con l’assessore regionale alle Infrastrutture col quale abbiamo ovviamente concordato sulla necessità immediata di assicurare in ogni modo e con l’urgenza del caso la sicurezza degli automobilisti”.