Nella serata di ieri, 9 settembre, intorno alle ore 22.00, personale della Squadra Volanti del Commissariato P.S. di Acireale ha sottoposto a controllo un ristorante all’aperto sul litorale di Capo Mulini dal quale proveniva musica ad alto volume.
All’atto del controllo, gli agenti verificavano la presenza di circa 80 avventori, occupanti tavoli ravvicinati tra loro, distribuiti in numero ben superiore ai quattro consentiti, appurando immediatamente la violazione delle regole stabilite per la “zona gialla” cui attualmente è sottoposta la Sicilia.
Molti dei presenti, accortisi del controllo in atto, si allontanavano dal locale, altri si alzavano dal tavolo, pur permanendo sul posto, allo scopo di rendere difficile la loro individuazione nei tavoli in sovrannumero e, quindi, evitare la sanzione.
Inoltre, veniva rilevata la presenza di un duo canoro, con impianto di amplificazione e tastiere, che eseguiva musica dal vivo a volume elevato, circostanza, anche questa, non consentita dalle attuali restrizioni per prevenire la diffusione del COVID. Peraltro, il titolare del locale non era in possesso della prevista autorizzazione della SIAE.
Per quanto precede, al titolare venivano contestate le suddette violazioni alla normativa Anti Covid, che prevedono il pagamento di una somma pari a euro 400; inoltre il locale veniva sottoposto a chiusura per giorni 5, così come previsto dall’art. 4 D.L. 19/2020.
Nei prossimi giorni verranno disposti ulteriori controlli coordinati dal Commissariato di P.S di Acireale, anche finalizzati al corretto utilizzo del “Green Pass”.