Oggi alle ore 10:00, nel prestigioso scenario che offre la Base Navale della Marina Militare, ai piedi della Madonna della Lettera che domina il porto della nostra Città, presso il piazzale antistante la Stazione Navale di Manovra della Guardia di Finanza di Messina, ha avuto luogo, con una significativa cerimonia, alla presenza del Comandante del Comando Operativo Aeronavale di Pomezia – Generale di Brigata Joselito Minuto, degli
equipaggi e del personale del Gruppo Aeronavale, del vescovo ausiliario Mons. Cesare Di Pietro, del Sindaco di Messina Dott. Basile Federico e del Prefetto di Messina Dott.ssa Cosima Di Santi, l’avvicendamento al comando del Gruppo Aeronavale di Messina, tra il Tenente Colonnello Alessandro Santarelli e il Tenente Colonnello Rosario Vicedomini.
Il Tenente Colonnello Alessandro Santarelli, nel corso della sua carriera che lo ha visto impiegato per trentasei anni nell’ambito del servizio aeronavale del Corpo, ha ricoperto numerosi incarichi di comando in sedi prestigiose. Oggi, quindi, giunge al termine il suo periodo di Comando, durato cinque anni, del Gruppo Aeronavale, contribuendo in misura determinante alla sua crescita nella costante azione di prevenzione e repressione dei traffici illeciti, con particolare attenzione al contrasto alle organizzazioni dedite ai traffico di
esseri umani, nonché a quello di stupefacenti.
Il nuovo comandante, tenente colonnello Rosario Vicedomini, originario di Salerno, laureato in giurisprudenza, è entrato in accademia nel 1998 e vanta ventisei anni di servizio nel corpo. durante la sua carriera, ha ricoperto prestigiosi incarichi di comando operativo e di staff presso le sedi di Taranto, Pratica di Mare, Roma (Comando Generale) e Napoli. Prima di giungere a Messina è stato Comandante del Pattugliatore Multiruolo P.04 Osum,
nave ammiraglia del Corpo.
Il Reparto, istituito il 13 settembre 2004 ed allocato nella città dello Stretto per fronteggiare la crescente minaccia proveniente dalle rotte mediterranee e dal contesto socio criminale operante, in particolare, in Sicilia e Calabria, svolge l’azione preventiva/repressiva mediante il pattugliamento, in cielo ed in mare, con i propri mezzi
aeronavali, nello scenario del mediterraneo allargato.
In tale contesto, è stata portata avanti dal Corpo una revisione organizzativa del proprio assetto aeronavale, per meglio adeguare i compiti alle innovazioni legislative scaturite, da ultimo, con il D.lgs 177 del 19 agosto 2016, nell’ambito della riforma volta alla razionalizzazione delle funzioni di polizia, con cui è stata affidata al Corpo, nell’ambito del comparto della sicurezza del mare, la funzione di unica forza di polizia in mare.