I Carabinieri della Stazione di Ragalna hanno arrestato in flagranza un 63enne paternese,
per il reato di “furto aggravato”.
Nel pomeriggio, i militari dell’Arma si sono recati presso una cava di Belpasso, il cui
titolare aveva denunciato il furto di ingenti quantità di oli minerali e carburante di proprietà
della società. Pertanto, i Carabinieri hanno controllato i veicoli di alcuni operai in uscita
dall’azienda, tra cui una Fiat Seicento condotta da un 63enne, che trasportava nel
bagagliaio quattro taniche di plastica contenenti 20 litri di gasolio ciascuna, che il
conducente ha riferito di aver riempito in mattinata presso una stazione di rifornimento di
Paternò.
Tuttavia, i Carabinieri hanno voluto approfondire la vicenda e pertanto hanno visionato le
immagini del sistema di videosorveglianza in uso all’azienda, da cui è merso che poco
prima, il 63enne aveva asportato le 4 taniche da un veicolo aziendale, per caricarli nella
propria macchina.
L’uomo è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto.