È stato un incontro di condivisione, di spontaneità e di conoscenza il webinar on line “Donne, creatività ed innovazione” del 13 maggio, organizzato dalla Compagnia delle opere Toscana, Sicilia, Campania, Milano, Pesaro e Urbino.
L’evento, che ha ospitato circa 60 partecipanti, nasce dall’idea della Compagnia delle opere Toscana, in comune accordo con Sicilia e Campania, che ha sentito l’esigenza di allargare il progetto di “Cdo Donne Toscana” al territorio nazionale, per far conoscere i talenti al femminile dell’associazione e mettere a “sistema comune” esperienze che possano fare la differenza e dare anche consistenza e speranza che molto si è fatto, e molto si può fare. La Compagnia delle Opere è un’associazione di imprese, enti e liberi professionisti che scelgono di creare network operosi e sviluppano tra loro nuove opportunità personali e professionali.
L’apertura dei lavori è data da Letizia Gentile, direttrice Cdo Toscana, che introduce Luisa Cazzaro, Presidente Delegazione Lombardia AIDDA- Associazione Donne Imprenditrici e Dirigente d’Azienda, la prima associazione italiana nata con lo specifico obiettivo di valorizzare e sostenere l’imprenditoria al femminile. Luisa Cazzaro ha aperto i lavori sottolineando l’importanza di promuovere e consolidare lo spirito associativo, la consapevolezza del valore etico e culturale della libera iniziativa, attraverso lo strumento di partecipazione e azione, azioni di sostegno, formazione professionale e sociale, iniziative di partenariato.
È stata poi la volta di Claudia Fuccio, direttrice Cdo Sicilia, che ha sottolineato l’importanza per un’associazione imprenditoriale di partire dalla condivisione dell’esperienza come strumento per la ripartenza, e di cominciare a farlo con storie di eccellenza femminile, considerando l’urgenza di dati allarmanti come la perdita del posto di lavoro di 312mila donne nel 2020. “Nel solo mese di dicembre, sono rimasti disoccupati 101mila lavoratori, il 98% sono donne”.
A questo punto l’alternarsi delle imprenditrici: Catia Scarpelli, Socio senior Scarpelli Mosaici ci racconta l’azienda di famiglia e di come un prodotto artigianale possa incontrare il digitale: Scarpelli è la prima azienda produttrice di mosaici a vendere on line, attraverso uno shop, opere uniche e preziose realizzate a mano, raggiungendo mercati oltreoceano. Catia per portare avanti la tradizione si occupa della parte commerciale, delle fiere e della vendita, mentre il ramo “maschile” dal padre al fratello della parte artistica e della ricerca dei preziosi materiali di questa antica tecnica.
Poi è il turno di Eva Verdini, Brand Manager Molino Mariani Paolo, che ci racconta l’esperienza di un’azienda, giunta alla quarta generazione, che è diventata un punto di riferimento nelle Marche, proprio perché alla tradizione del passato ha saputo aggiungere valore creativo ed innovativo, raggiungendo anche mercati importanti del made in Italy. Il valore della filiera integrata, dalla coltivazione dei campi fino alla trasformazione del prodotto e quindi alla ricerca di mercati di nicchia a cui proporlo, e tutto a carico di una giovane imprenditrice che è riuscita ad affermare il suo talento manageriale, senza scordare le difficoltà del caso, come quello di essere una donna all’interno di una gestione famigliare con logiche che si ripetevano da sempre.
Infine Simona Frigerio, Ceo Impresa Frigeri e referente nazionale Cdo Edilizia. È raro che una donna abbia dei ruoli manageriali in questo settore, motivo per cui è stato interessante ascoltarne sia il lato imprenditoriale che empatico. Nel campo dell’edilizia ci parla “della crisi e della caduta nel vuoto con e senza rete, quindi l’abituarsi alle vertigini”. È un testo di Italo Calvino ad averla spinta a questo ruolo in prima linea nell’azienda di famiglia, “Speculazione edilizia”. Ma è anche una vision innovativa ad aver fatto la differenza, senza scordare l’importanza della formazione, sia per il suo team che per le generazioni future. I dipendenti dell’azienda hanno per esempio seguito dei corsi in Germania sulla sicurezza nei cantieri. Simona ha personalmente partecipato a dei momenti organizzati preso le scuole, lanciando il messaggio secondo cui la competenza tecnica edile è per tutti. Oggi realizzano progetti in giro per l’Europa.
L’intervento tecnico di Caterina Galdiero, Docente di organizzazione aziendale, Università degli studi di Roma Unitelma Sapienza, ha sapientemente introdotto le nozioni di creatività e innovazione skill-soft definite in maniera “ambidestra” più orientate verso il modo multitasking del ragionare al femminile: innovazione e creatività diventano processo e prodotto e spesso ciò provoca tensione, l’incertezza della sperimentazione, poiché è stato dimostrato scientificamente che le donne hanno maggiori capacità di problem solving e team working. Quindi attenzionare il capitale psicologico, il clima creativo e collaborativo, la sicurezza psicologica nelle aziende a carattere familiare, come quelle ascoltate nel webinar mette in rilievo la difficoltà della donna in campo imprenditoriale.
Questa esperienza molto formativa da un punto di vista esperienziale continuerà con un prossimo appuntamento il 17 giugno sempre alle ore 18.00 online di cui chiaramente vi daremo notizia.
