16.5 C
Catania
venerdì, Marzo 29, 2024
spot_imgspot_img
HomeConcertiIl 13 settembre all'Arena Adua Eleonora Bordonaro in "Moviti ferma"

Il 13 settembre all’Arena Adua Eleonora Bordonaro in “Moviti ferma”

CATANIA – Il 13 settembre 2020 alle ore 21.00 all’Arena Adua di Catania, Eleonora Bordonaro presenta “Moviti ferma”. Dal nuovo lavoro discografico omonimo, prodotto artisticamente da Puccio Castrogiovanni, prende vita Moviti Ferma, un live intimo e dirompente in cui la teatralità della lingua siciliana si scioglie nell’intreccio ritmico di marranzano e percussioni.
In uno spettacolo composito e corale, Eleonora Bordonaro, costruisce connessioni artistiche per un omaggio alla creatività dell’area etnea, in cui autori e musicisti rinvigoriscono il patrimonio culturale dell’isola con i suoni della contemporaneità.
Moviti ferma è un racconto individuale, intriso di femminilità, potenza e fierezza, nato da un terreno culturale fervente di desiderio di esprimersi con l’arte.

Pubblicità

I testi originali raccontano della ricerca di equilibrio con la natura, della gabbia del corpo, della necessità di muoversi eppure del desiderio di restare fermi, radicati, delle sfide e del modo di affrontarle.
Sono inni sfrenati e naïf e paesaggi struggenti di umanità perduta. Un concerto ritmico, sensuale, energico, teatrale nei contenuti e leggero per attitudine.
I testi di Moviti Ferma nascono dalla forza creativa di tanti artisti che rappresentano una città curiosa e vivace: Biagio Guerrera poeta, Carmelo Chiaramonte chef, Marinella Fiume, linguista, ex sindaca, Gaspare Balsamo e Giovanni Calcagno attori, Saro Urzì gestore dello storico locale Nievski. Con ognuno si è lavorato ad una storia di desiderio e comunità.

E i testi hanno incontrato i musicisti che hanno vestito di note i pensieri e ne hanno fatto immagini, forse teatro, forse cinema.
Innanzitutto, Cesare Basile che più di tutti ha raccontato gli ultimi incrociando il blues, la musica africana e il cantautorato in un siciliano vero e raffinatissimo. Michele Musarra e Ipercussonici che fondono musica popolare, trance e reggae. Agostino Tilotta, anima degli Uzeda, storica noise band catanese. I Lautari che da trent’anni riscrivono la tradizione folk siciliana con un suono compatto, semplice e raffinato. E poi le orchestre giovani, cioè Sambazita, laboratorio permanente di percussioni specializzato in repertorio di afro samba, e Jacaranda Piccola Orchestra Popolare dell’Etna, con il trascinante suono folk acustico. Fabrizio Puglisi e Giovanni Arena, hanno invece portato la visione jazz e contemporanea alla melodia di un valzer popolare.
Formazione:
Eleonora Bordonaro voce
Puccio Castrogiovanni marranzano, plettri, fisarmonica, percussioni
Marco Corbino chitarra
Michele Musarra basso
Salvo Farruggio batteria

Eleonora Bordonaro, interprete siciliana, si occupa di musica popolare collaborando con alcune delle formazioni più interessanti del panorama italiano, come l’OPI Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma diretta da Ambrogio Sparagna. Dopo aver sperimentato le molteplici possibilità espressive della voce, ricerca e interpreta canti siciliani di tradizione orale, dalla poesia popolare a quella dei cantastorie, dal repertorio contadino a quello sacro, con particolare attenzione al racconto del mondo femminile.
Del 2017 è Cuttuni e lamé. Trame streuse di una canta storie, edito da Finisterre con la produzione artistica di Puccio Castrogiovanni, di cui è anche autrice e compositrice. In tredici tracce, l’album alterna testi tradizionali e originali, componendo un mosaico di suggestioni arricchito dalla partecipazione dei musicisti siciliani di maggior talento da Alfio Antico a I Lautari, da Seby Burgio a Mario Incudine. Nel percorso di esplorazione delle isole linguistiche ancora vive in Sicilia, ha preso parte al progetto Skanderband, ideato da Michele Lobaccaro dei Radiodervish che lavora sul repertorio Arbereshe e sulle contaminazioni con quello popolare italiano. Nel 2013 ha inciso La custodia del fuoco con il Majarìa Trio, in cui si rielabora il repertorio tradizionale siciliano e i testi delle raccolte ottocentesche di Lionardo Vigo, Giuseppe Pitrè e Salvatore Salomone Marino in chiave etno jazz.
Ha fondato la Casa Museo del Cantastorie di Paternò, centro di produzione e creazione dell’arte della narrazione, che ospita una esposizione permanente dedicata alla tradizione dei cantori popolari della famosa scuola etnea. Ha preso parte alla prima italiana dell’opera I was Looking at the ceiling and then I saw the sky del compositore John Adams eseguita dal PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble, insieme a David Moss all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Si è esibita a Umbria Jazz, Fiesta Des Suds di Marsiglia, Auditorium Parco della Musica di Roma, Les Trois Baudets di Parigi, Teatro Franco Parenti di Milano, Palais des Festivals di Cannes, Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana, Festival dei Due Laghi, Messapia Jazz Festival, Festival Mundus, Teatro Nuovo Montevergini di Palermo, Catania Folk Festival, Brass Jazz Club di Catania e in tour in Russia, Francia, Spagna, Svizzera, Germania, Iraq e Yemen. Recentemente alcuni suoi concerti sono stati trasmessi da Rai Radio3, Rai International, Al Jazeera International, Iraqi Media Network, TV2000 e Radio Popolare. Dalla vocalità duttile ed intensa, canta in italiano, siciliano, portoghese, inglese, spagnolo e gallo-italico

PREVENDITE
Circuito BoxOffice Sicilia www.ctbox.it

Per info e programma completo:
[email protected]
www.marranzanowordfest.org

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione CT
Redazione CThttps://www.siciliareport.it
Redazione di Catania Sede principale
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli