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Summer Fireworks: l’OSS a Sciacca e a Palermo all’Orto Botanico

Un programma spumeggiante che ben si addice all’estate. Sul podio, il lericino Gianluca Marcianò, alla chitarra, Marco Salcito.

Doppio appuntamento per l’Orchestra Sinfonica Siciliana impegnata  sabato 16 luglio alle ore 21 a Sciacca, nell’atrio  del Palazzo Comunale e il 17 luglio all’Orto Botanico a Palermo nel concerto Summer fireworks, ideato dalla direttrice artisica della Foss, Gianna Fratta, con Gianluca Marcianò sul podio e Marco Salcito alla chitarra. In programma musiche di Gerónimo Giménez, Ernesto Cordero, Amilcare Ponchielli, Giuseppe Verdi, Charles Gounod.
In apertura della serata La boda de Luis Alonso, intermezzo, del compositore sivigliano Gerónimo Giménez che si può ritenere un vero talento precoce: avviato agli studi musicali dal padre, a soli 12 era già primo violino nell’orchestra della città andalusa, a 17 anni direttore d’orchestra in una compagnia di opere e di zarzuela. Giménez completò i suoi studi a Parigi, per poi tornare in Spagna dove fu nominato direttore presso il Teatro de la Zarzuela. La boda de Luis Alonso, fu composta nel 1897. In essa confluiscono i ritmi di varie danze tra cui quello di una seguidillia il cui tema sarebbe stato utilizzato da Falla nel Cappello a tre punte. Seguirà il Concierto Antillano del compositore portoricano Ernesto Cordero. Formatosi nei Conservatori di Portorico e Madrid, Cordero è stato docente di chitarra e composizione presso il Dipartimento Musicale dell’Università di Portorico, dove dal 1980 al 1997 è stato direttore musicale dell’importante Festival Internazionale di Chitarra. Il Concierto Antillano composto nel 1993, risente degli influssi della musica antillana e spagnola, si compone di tre movimenti: Campo y Mar , la Pavana al estilo del son cubano che si basa su due melodie delle quali la prima ha un sapore antico, mentre la seconda mostra le sue influenze cubane.

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L’ultimo movimento, Seis Milonga si segnala per il virtuosismo della parte solistica e per l’utilizzo di ritmi e temi del folklore cubano. La danza delle ore tratta da La Gioconda del compositore cremonese Amilcare Ponchielli è un motivo assai noto agli ascoltatori. Ponchielli immaginò la musica per un balletto con dodici ballerine in cerchio e due ballerini al centro che rappresentavano le ore. Nella trama dell’opera, durante un ricevimento alla Ca’ d’Oro, Alvise Badoero, capo dell’inquisizione di stato, intrattiene gli ospiti con un ballo classico con i ballerini che rappresentano le ore. L’opera, su libretto di Arrigo Boito,  debuttò con gran successo l’8 aprile 1876 al Teatro alla Scala. Il brano sinfonico, che accompagna l’ingresso in successione delle ore dell’aurora, del giorno, della sera e della notte,  si chiude con un galop. A seguire, i ballabili da Otello di Giuseppe Verdi. Saranno proposti Danse Turque, Chanson Arabe, Invocation à Allah, Chanson Grecque, La Muranese, Chant de Guerre. L’opera, su libretto di Arrigo Boito, tratta dall’omonima tragedia di Shakespeare, penultima opera del compositore, debuttò a Milano il 5 febbraio 1887, con gran successo. Sette anni dopo, Verdi, in occasione della prima rappresentazione all’Opéra di Parigi il 12 ottobre 1894, aggiunse nel terzo atto il balletto che si compone di 6 brevi danze. In conclusione, Faust, musique de ballet di Charles Gounod. Dramma lirico in cinque atti su di un libretto di Jules Barbier e Michel Carré, tratto dal lavoro teatrale Faust e Marguerite di Michel Carré, a sua volta tratto dal Faust di Johann Wolfgang von Goethe, debuttò con successo al Théâtre Lyrique di Parigi il 19 marzo del 1859 sotto la direzione di Louis-Michel-Adolphe Deloffre; il balletto, inserito nel secondo quadro dell’atto quinto, dove viene messa in scena la Notte di Valpurga, è costituito da 7 Entrées, delle quali la prima è un Valzer elegante e avvolgente, con  il quale Faust e Mesfistofele vengono invitati a sedersi al tavolo delle regine.

 

 

Sul podio il lericino Gianluca Marcianò, direttore principale ospite del Teatro dell’Opera Nazionale di Bielorussia a Minsk, fondatore del festival Suoni dal Golfo, con una vasta esperienza  con le Orchestre di Oviedo, Minsk, Ljubjana, così come nel Regno Unito (English National Opera, Grange Park Opera, Scottish Opera, Opera North e Longborough Opera Festival). Alla chitarra, Marco Salcito, diplomatosi al  Conservatorio ” D’Annunzio” di Pescara sotto la guida del M° L. Guerra, laureato “Solisten” presso la Musik Akademie der Stadt di Basilea nella Konzert Klass del M° O. Ghiglia. Attualmente suona stabilmente con il primo clarinetto dell’ Orchestra Sinfonica Abruzzese Gianluca Sulli, con la cembalista Chiara Massini e con la violinista Aurelia Macovei con la quale ha effettuato una tournée in Cina nel 2016 esibendosi fra le altre città a Shanghai e Najing.

Biglietti Note d’Estate in vendita al botteghino del Politeama Garibaldi (tel. 0916072532/533 – [email protected]) dalle ore 9 alle 13 e un’ora e mezza prima dello spettacolo, oppure online su Vivaticket: https://www.vivaticket.com/it/ticket/summer-fireworks/184916. Prezzo biglietti € 10 (ridotto € 5); riduzioni per abbonati stagione 2021/2022, under 30 e under 16 con accompagnatore, disabili in carrozzina e ipovedenti con accompagnatore.

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