Picasso, nel 50esimo morte ritratto della sua musa all’asta per 40 milioni di dollari

La tela ad olio “Nature morte à la fenêtre” di Pablo Picasso, che raffigura un grande ritratto della sua amante Marie-Thérèse Walter, sarà messa all’asta per la prima volta l’11 maggio durante la vendita serale di Christie’s a New York dedicata al XX secolo. La rara opera, stimata con un prezzo di partenza di 40 milioni di dollari (circa 36,5 milioni di euro), fa parte di una serie di dipinti di Picasso che andranno all’asta in questa stagione primaverile in concomitanza con il 50° anniversario della morte dell’artista spagnolo.

Dipinto il 18 gennaio 1932 e raffigurante la musa d’oro per eccellenza del pittore, risale a uno dei momenti più celebri dell’intera carriera di Picasso. Il dipinto è stato conservato nella proprietà dell’artista dopo essere stato esposto solo due volte poco dopo la sua realizzazione. È scomparso dalla vista del pubblico per quasi cinque decenni, fino al 1981. In origine l’opera faceva parte delle 10.000 opere di Picasso ereditate dalla nipote Marina Picasso. È stata poi acquistata dal defunto mercante d’arte svizzero Jan Krugier, che ha guidato la nipote Marina nella vendita delle opere di Picasso fino alla sua morte nel 2008. Il dipinto è stato poi ereditato dai discendenti di Krugier, che hanno messo in vendita l’opera.

Il dipinto “Nature morte à la fenêtre”, ha osservato Vanessa Fusco, responsabile di Christie’s per l’arte impressionista e moderna e co-responsabile della vendita serale del XX secolo, è stata “creata proprio all’inizio dell’annus mirabilis di Picasso”, evidenziando “la potente influenza di Marie-Thérèse e la grande fioritura di attività che ha ispirato nella sua arte, dal disegno alla scultura, dalla stampa alla pittura”.

Il 1932 è stato ampiamente riconosciuto come un anno cruciale nella carriera di Picasso. In quell’anno Picasso creò più di 100 opere importanti, tra cui vari ritratti dell’allora ventiduenne Marie-Thérèse Walter, amante segreta dell’artista mentre era sposato con la ballerina Olga Khokhlova, nonna di Marina. L’opera che sarà messa in vendita l’11 maggio è stata presentata nell’acclamata mostra della Tate Modern di Londra “Picasso 1932: Amore, fama, tragedia” nel 2018.

Una serie di dipinti creati nel corso di quell’anno hanno ottenuto prezzi elevati. L’iconico “Nudo, foglie verdi e busto” è stato venduto per oltre 106 milioni di dollari (i prezzi di vendita sono comprensivi delle commissioni) all’asta di Christie’s a New York nel 2010. L’opera “Femme assise près d’une fenêtre (Marie-Thérèse)” è stata venduta per oltre 103 milioni di dollari alla vendita di Christie’s a New York nel 2021. L’anno scorso, “Femme nue couchée” è stata venduta per 67,5 milioni di dollari a un’asta di Sotheby’s a New York.

A differenza dei successivi ritratti di Walter di Picasso, solitamente caratterizzati da colori più caldi e dal corpo sinuoso della donna di cui era follemente innamorato, “Nature morte à la fenêtre” si presenta in modo molto più sereno e sottile. Non c’è alcuna rappresentazione delle curve di Walter. C’è invece un profilo del suo busto seduto su quello che sembra essere un blocco di legno, accanto a un piatto di frutta e a un vaso di piante sullo sfondo di una finestra aperta. La tavolozza dei colori è piuttosto pallida e delicata.