Firenze, 22 gen. – (Adnkronos) – Cinque opere di Claude Monet (1840-1926) della stessa collezione privata americana potrebbero raggiungere una cifra totale di 50 milioni di sterline (circa 60 milioni di euro) durante l’asta di arte moderna e contemporanea da Sotheby’s che avrà luogo a Londra il 2 marzo.
Tra le opere più preziose del gruppo c’è “Massif de chrysanthèmes”, un dipinto di crisantemi eseguito nel 1897, lo stesso anno in cui Monet iniziò la sua serie di stagni di ninfee: la stima è di 10-15 milioni di sterline. All’asta anche “Les Demoiselles de Giverny” (1892-93), una scena di paesaggio vaporoso che raffigura un campo di pagliai: la stima è di 15-20 milioni di sterline.
Due delle cinque opere sono scene acquatiche: “Glaçons, environs de Bennecourt” (1892-93), stimato 5-7 milioni di sterline, raffigura la Senna in inverno; “Sur la falaise près de Dieppe, soleil couchant” (1897), con un paesaggio della costa della Normandia, è stimato 3,5-5 milioni di sterline. “Prunes et Abricots” (1882-85), una natura morta con una ciotola di frutta, è stimata a 1,2-1,8 milioni di dollari.
Il presidente europeo di Sotheby’s e responsabile mondiale dell’arte impressionista e moderna, Helena Newman, ha dichiarato che il recente interesse per le opere di Monet “ha preso un vigore ancora più rinnovato”. I collezionisti asiatici, in particolare, hanno alimentato l’interesse crescente del mercato dell’artista, ha precisato.