Proprio nel Comune di Pedara si è tenuta una giornata dedicata alle famiglie con il titolo significativo di “Genitori si diventa”. Una occasione importante per il Comune che ha promosso l’evento in collaborazione con il consultorio ASP e con l’associazione “ciciulio di mamme”.
Una serie di professionisti si sono alternati per proporre alle coppie intervenute interessanti spunti di riflessione e risposte alle domande che ogni genitore si pone nel momento dell’arrivo di un figlio, che è certo una grande avventura ma anche un carico di responsabilità e spesso anche di timori e paure. Proprio per questa ragione la proposta della giornata è stata interessante: si è cercato di offrire una risposta ai più frequenti interrogativi dei neo genitori. A partire dalle prime cure del neonato e dall’allattamento (con l’ostetrica), ai dubbi sulla nutrizione della gestante (con la nutrizionista), la prevenzione dentale (con la Odontoiatra), l’osteopatia pediatrica e della donna in gravidanza (con l’Osteopata), le manovre di disostruzione infantile (con la Misericordia di Pedara), la sessualità in gravidanza (con l’esperta in educazione sessuale), con i dubbi che abbiamo nel diventare genitori (con la Psicologa- psicoterapeuta).
Oltre a questo ci sono stati laboratori sul Portare, per conoscere meglio i diversi supporti per portare addosso i bimbi, tavoli informativi sulla buona pratica dell’uso dei pannolini lavabili e altri supporti ecologici, oltre che molto gradito è stato il laboratorio per genitori di letture.
Le coppie presenti hanno mostrato grande interesse con le domande ai professionisti relatori e con la loro partecipazione attiva ai laboratori pratici, per es grande successo per le esercitazioni sulla disostruzione pediatrica, come anche danza “cuore a cuore”, portando i bambini in fascia.
Al di là delle relazioni offerte dai numerosi professionisti presenti, tutte degne di attenzione per aver posto l’accenno su aspetti della gravidanza su cui senz’altro c’è molto da approfondire, quello che ha colpito è stata soprattutto l’atmosfera familiare e accogliente che ha regnato sulla Sala Concita D’agata dove si tenevano le attività, così come sul prato antistante, in cui i bimbi hanno potuto giocare liberamente dall’inizio della giornata, fino alla sua conclusione, al tramonto.
La formula utilizzata per l’incontro, lontana dai formalismi dei convegni e rilassata anche nei tempi, crediamo possa essere la modalità più adatta per questi temi così sentiti e insieme intimi.
Auspichiamo che nel futuro possano svolgersi più eventi di questo tipo e che anche altri Comuni siano sensibili e disponibili a offrire supporto e disponibilità di spazi per le famiglie che vogliano interrogarsi, incontrarsi, discutere e accrescere le proprie conoscenze e informazioni.