SAN GREGORIO (CT) – Una cittadina sangregorese, appassionata di piante e botanica, abitante in via Macello, ha regalato quattro alberi all’amministrazione comunale perché li piantasse in un luogo adatto e ampio. Quale luogo migliore del Parco Tevere? Si tratta di due piante di melograno, una di sambuco, e un’altra di avocado.
Sono piante antiche che da secoli si sono radicate in Sicilia ma di origine diversa: l’avocado è originario dell’America centrale e può arrivare a sfiorare i 20 metri di altezza; il melograno è frutto antico di provenienza asiatica e il sambuco anch’esso antichissimo è una pianta originariamente selvatica presente in tutta Europa, tracce di bacche di sambuco sono state addirittura rinvenute in insediamenti del Neolitico, e può arrivare a 8 metri di altezza.
«Ancora un gesto che avvicina cittadini e istituzioni – ha commentato soddisfatto l’assessore al Verde pubblico, Giovanni Zappalà-; ciò evidenzia come la gente voglia condividere, e soprattutto partecipare attivamente alla vita pubblica del proprio paese».
L’assessore Zappalà ha iniziato in questi giorni l’attuazione di un progetto che prevede la sostituzione di alberi non idonei sul Viale Europa con altri più confacenti al luogo e alla piantumazione di alberi e piante in altre aree della cittadina.
«L’anziana signora mi ha commosso per lo spirito con il quale ha offerto queste piante – ha concluso Zappalà -; sono piccoli segnali che mostrano, però, come ancora ci sono persone che credono nella partecipazione alla vita collettiva. Le piante sono state già interrate, da personale addetto, nel Parco Tevere della sud della cittadina».