Palermo: ex consigliere Gelarda, “tra città più inquinate in Italia per biossido azoto”

“Palermo maglia nera in Italia per quanto riguarda la presenza di biossido d’azoto nell’aria. Lo mette nero su bianco Legambiente nel suo ultimo rapporto ‘Mal’Aria di città’, nel quale analizza la qualità dell’aria delle città italiane. Palermo è la terza città più inquinata di Italia per quanto riguarda il biossido d’azoto, con una concentrazione maggiore di tre volte e mezzo rispetto ai limiti massimi previsti dall’Organizzazione mondiale della sanità. E con un superamento di quasi il 50 per cento anche rispetto ai nuovi di valori di riferimento da raggiungere entro il 2030 in Italia”. Lo dice Igor Gelarda, ex consigliere comunale di Palermo e primo dei non eletti di Sud chiama Nord alle elezioni regionali siciliane.

“Il biossido d’azoto è tossico ed è nocivo ed è causato prevalentemente dal traffico delle auto – prosegue -. È causa o concausa di gravi malattie come tumori, diabete e problemi cardiovascolari. In Italia ogni anno si contano circa 17.000 morti premature proprio a causa di questo gas. D’altra parte come fa a Palermo, che è la città più trafficata d’Italia, una delle più trafficate del mondo, a non essere anche super inquinata? Anni di cattiva gestione delle politiche sulla viabilità si pagano oggi con questi dati impietosi e inquietanti. Bisogna avere il coraggio di impostare una politica sulla mobilità in città completamente nuova e rivoluzionaria se non vogliamo continuare a essere bloccati nel traffico ed essere avvelenati dai gas nocivi”, conclude Gelarda.